logo comune lucca

La Passeggiata

Carla Sodini

La vera trasformazione delle mura in passeggiata iniziò negli anni del governo di Elisa e Felice Bacioccchi. Nel 1809 la cortina subì alcune modifiche volte a cancellarne l'aspetto "guerriero". Nel settembre di quell'anno, venne sostituito il ponte levatoio della porta Santa Maria con una strada a muro e analoga operazione fu eseguita alla porta San Donato. Sempre in quell'anno, inoltre, fu aperta, nel lato est delle mura cioè quello rivolto verso Firenze, la porta Elisa e, per la sua costruzione su progetto di Giovanni Lazzarini, «furono impiegati marmi della Chiesa di San Pietro Maggiore, demolita per la realizzazione di Piazza Napoleone».
La trasformazione definitiva delle mura in pubblico passeggio sulla base di un progetto più organico cominciò nel 1811, un anno significativo, il medesimo in cui venne inaugurata la nuova porta Elisa al cui esterno fu realizzato, proprio per quell'occasione, una sorta di prolungamento della passeggiata fiancheggiato da olmi.
Nel giugno del 1811 venne finalmente aperto al pubblico passeggio il tratto fra le cortina San Donato e quella San Paolino destinato alle vetture, inghiaiato di "arena del Guapparo" e affiancato a quello dei pedoni. Da allora in poi, continuerà per molti anni ancora il problema dell'indebita occupazione da parte delle carrozze dello spazio destinato al passeggio. Nel novembre di quell'anno gli interventi alle mura si conclusero con i lavori di restauro alle porte S.ta Maria e San Pietro nonché con quelli esterni alle uscite dalla città.
Maria Luisa di Borbone designata alla guida del ducato di Lucca nel 1817, nello sforzo di trasformare la città in una piccola capitale, creò un'apposita magistratura, quella dei Pubblici Abbellimenti che, oltre a interessarsi di dare al capoluogo un volto più decoroso, curava, anche il restauro delle mura. Nel luglio del 1818 cominciarono quindi i lavori alla scesa di San Donato e, sotto la consulenza dell'architetto regio Lorenzo Nottolini, quelli della sortita della nuova passeggiata "aderente" alla scesa di Porta San Pietro. Dell'intervento del Nottolini restano alcuni suoi disegni uno dei quali relativo all'assetto generale della passeggiata con un'alberatura a gradoni verso l'interno In realtà i lavori proposti dal Nottolini per le mura ebbero soprattutto «come fine l'arricchimento, con prospettive di obelischi e comode deviazioni nei baluardi, della nuova funzione paesistica della cerchia murata, decaduta ormai l'originale utilizzazione difensiva».

TOP

The Promenade

Carla Sodini

The transformation of the walls into a promenade began during the government of Elisa and Felice Baciocchi. The curtain was modified in 1809 to reduce their "warlike" aspect. In September of the same year the drawbridge at the St. Maria Gate was replaced with a walled road and the St. Donato Gate was also modified in a similar way. In the same year the Elisa Gate was opened on the East side of the walls, facing Florence. This project by Giovanni Lazzarini, «used marble from the Church of San Pietro Maggiore, demolished to build Piazza Napoleone».
The final transformation of the walls into a public promenade, based on a more organic project, began in 1811, the year which opened the new Elisa Gate, with an extension to the promenade, flanked by elm trees.
The stretch between the St. Donato and St. Paolino curtains, for vehicle traffic, was finally opened in June 1811, gravelled over with "Guapparo sand" alongside the pedestrian walkway. From that time on the problem of the unlawful occupation of the pedestrian promenade by carriages will persist for many years to come. In November of the same year work on the walls was completed with the restoration of the St. Maria and St. Pietro Gates and restoration work outside the town exits.
Maria Luisa di Borbone, appointed to rule the duchy of Lucca in 1817, attempting to transform the town into a small capital, set up a special court, for Public Embellishment, which, besides focussing on providing the provincial capital with a more presentable appearance, also took care of restoring and embellishing the walls. In July 1818 work thus began on the St. Donato descent and, under the consultancy of the royal architect Lorenzo Nottolini, work on the outcome of the new promenade "in keeping with" the St. Pietro Gate descent. What remains of Nottolini's work includes some of his drawings, one of which concerns the general aspect of the promenade with terraced trees extending inwards. Nottolini's proposals for work on the walls concentrated above all on «the purpose of upgrading, with views of obelisks and simple diversions in the ramparts, of the new landscaping function of the walled encirclement, after the decline of its original use as a means of defence».

TOP

documento pdfDOCUMENTI PDF

La Passeggiata

LA PASSEGGIATA

passeggiata nottolini

Lorenzo Nottolini, Dimostrazione della nuova passeggiata a farsi sulle mura di Lucca dalla scesa di Porta San Donato fino all'altra di Porta San Pietro

san colombano visto da san regolo

Le Mura di Lucca viste dal Baluardo San Regolo

Panoramica a 360°

la passeggiata nei pressi della casa del boia

Passeggiata delle Mura di Lucca nei pressi della Casa del Boia

passeggiata delle mura in autunno

Passeggiata delle Mura di Lucca